Mercoledì Mt 5,17-19
La Legge data da Dio a Mosè, non solo è al centro del culto di Israele ma anche della gestione politico/sociale del popolo. Infatti, è la Legge che ha plasmato il popolo come nazione. Attraverso i secoli, un cumulo di costumi e tradizioni si sono aggiunti alla Legge, oscurando la verità. Sono queste leggi umane a cui Gesù si oppone, non alla Legge in sé. Ci sono molti momenti nei Vangeli in cui Gesù esprime palesemente il suo rispetto per la Legge.Gesù è il compimento della Legge, nel senso che questa era piuttosto indicativa, mirando all'unificazione del popolo, senza però la possibilità di salvarlo dal peccato. Gesù, mandato dal Padre per compiere la sua volontà, adempie l'Antica Alleanza con la Nuova Legge dell'Amore: amore di Dio che si fa Uomo e si sacrifica per salvarci. Amore che vuole che tutta l'umanità accolga il suo amore e si unisca liberamente a lui: amando lui e il prossimo. L'amore è l'energia che apre il cuore ad abbracciare la volontà di Dio nella sua totalità: "Chi ama, compie tutta la Legge" (Rm13,10).Quindi, la nostra appartenenza al Regno dipende non dalla Legge mosaica ma dal comandamento nuovo dell'Amore. Eremo San Biagio
Per un confronto personale: Padri Carmelitani
• Come vedo e vivo la legge di Dio: come orizzonte crescente di luce o come imposizione che delimita la mia libertà?
• Cosa possiamo fare oggi per i fratelli e le sorelle che considerano tutta questa discussione come qualcosa di superato e non attuale? Cosa possiamo imparare da loro?
Arde la nostalgia di tutte le creature! Arde lo spirito dell'oscurità dei culmini umani! Tutto è preso dall'amore, e tutto deve diventare amore.
RispondiEliminaGertrud von le Fort
L’obbedire è importante nella vita di ogni giorno. Se ci sono tante famiglie divise è perché non c’è obbedienza reciproca tra marito e moglie. Si vuol fare tutto a proprio piacimento e si approda alla rottura, al caos. L’obbedienza, invece, vissuta con amore, libera dall’egoismo e ingenera infallibilmente pace e gioia.
RispondiEliminaMadre Teresa di Calcutta
La libertà non sta nel fare quel che si vuole: sta nel fare il bene. E' libertà dal male, per fare il bene.
RispondiEliminaIgino Giordani
Vengono cancellati i confini tra il bene e il male, tra il vero e il falso. Nel caos che ne risulta non si sa che cosa gli uomini pensano, perché essi, convinti di non essere chiamati dalla verità e dal bene, non sanno che cosa dovrebbero pensare. Di conseguenza i loro pensieri si piegano ai dettami delle circostanze determinate dalle proprie voglie e da quelle degli altri. Nel caos gli uomini, non avendo il coraggio di esistere come domande che cercano la verità e il bene del proprio essere e del mondo in cui vivono, non hanno dove andare; davanti a loro si stende soltanto il vuoto. Confusi corrono dappertutto, per paura di restare fuori dal progresso. Eppure non vanno da nessuna parte.
RispondiEliminaStanislaw Grygiel, filosofo polacco
"Per giungere alla perfezione non conosco altro mezzo che l'Amore. Amare: il nostro cuore è fatto proprio per questo!".
RispondiEliminaS. Teresa di Lisieux
Il cristiano deve rallegrarsi non unicamente perché compie le opere buone e segue retti costumi, ma solo perché le compie per amore del Signore, senza altro riguardo.
RispondiEliminaSan Giovanni della Croce
Se ci pensi, la croce è un'iniezione,
RispondiEliminauna flebo lentissima nel corpo umano della terra.
E' la morte la tua malattia.
Ma stai guarendo
in fretta (...)
Tu amerai.
Marco Guzzi
Il nostro libero arbitrio non è mai così libero come quando sceglie di essere schiavo del volere di Dio. Così non è mai tanto schiavo come quando si scapriccia, fuori dalla Legge di Dio, a seguire le sue voglie.
RispondiEliminaS. Francesco di Sales