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La Vera Vite

Spirito Santo

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Corpus Domini

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Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

venerdì 5 marzo 2010

Riflessioni....Risonanze....Scorriamo la II Settimana di Quaresima

Venerdì - Mt 21,33-43.45
Riferendolo a sé, Gesù cita il salmo 118 a conclusione della parabola dei vignaioli malvagi, collocata dai tre Sinottici in prossimità della Passione, di cui è profezia. Il padrone di una vigna - racconta Gesù - manda il proprio figlio dai fittavoli per ritirare il raccolto, dopo aver tentato inutilmente di esigere i frutti della sua proprietà dandone mandato ai servi. Questi erano stati tolti di mezzo con violenza dalla mano omicida dei vignaioli bramosi di accaparrarsi l'eredità. Purtroppo la stessa sorte toccherà al figlio del padrone. Ma - ed ecco il colpo di scena - i vignaioli, avverte Gesù, pagheranno per l'iniquità del loro gesto e quanto era stato loro affidato passerà ad altri vignaioli che a suo tempo consegneranno al padrone i frutti del raccolto.Fuor di metafora: il padrone della vigna è il Padre; i servi sono i profeti; il figlio è Gesù; i vignaioli rappresentano i sommi sacerdoti e i farisei; la vigna, infine, è Israele. Gesù dunque, rigettato dalla sua gente e ucciso dai capi religiosi, è una fallimentare pietra scartata, ma risorgendo si fa primizia di un'umanità nuova, pietra angolare preziosa viva per la costruzione di un edificio spirituale a Dio gradito.Attualizzando la Parola: in me coesistono, in perenne lotta tra loro, l'atteggiamento omicida dei primi vignaioli - ecco il mio essere peccatore di fatto o potenzialmente -, con l'onestà pulita di colui a cui verrà affidata successivamente la vigna, di cui si dice: "consegnerà frutti a suo tempo".Se in questo combattimento mi fido del Signore, sarò più che vincitore per virtù di Cristo "che è morto, anzi che è risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi" (Rm 8,34). Bisogna però entrare nella dinamica del ‘consegnare i frutti', cioè di realizzare la propria vocazione con la libera volontà di obbedire a Dio per amore, ogni giorno. Eremo San Biagio
Per un confronto personale ( Padri Carmelitani)
• Alcune volte, ti sei sentito controllato/a in modo ingiustificato, in casa, nel lavoro, nell’ambito della Chiesa? Quale è stata la tua reazione? La stessa di Gesù?
Se Gesù tornasse oggi e raccontasse la stessa parabola come reagirei io?

5 commenti:

  1. Divento una persona quando abbandono di conquistare e possedere e comprendo il significato del ricevere e del dare e comincio ad amare e a contraccambiare.
    A.J. Heschel

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  2. Sì, è vero, io stesso sono vittima di sogni svaniti, di speranze rovinate, ma nonostante tutto voglio concludere dicendo che ho ancora dei sogni, perché so che nella vita non bisogna mai cedere. Se perdete la speranza, perdete anche quella vitalità che rende degna la vita, quel coraggio di essere voi stessi, quella forza che vi fa continuare nonostante tutto.
    Martin Luther King

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  3. Diamo morte sempre all'egoismo, e cresciamo nell'amore di Dio e dei fratelli: cresca tanto Dio in noi che viva lui e non più noi, e riempiamo la terra di un esercito nuovo: un esercito di seminatori di Dio, un esercito grande, invincibile: l'esercito della carità che riporterà nelle masse umane disseccate una tale forte e soavissima vita e luce di Dio che tutto il mondo ne sarà ristorato, e ogni cosa sarà restaurata in Cristo.
    S. Luigi Orione

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  4. O Gesù, come era necessaria la tua passione! Come conveniva che il tuo cuore adorabile fosse trafitto per me! O Gesù! O Gesù! Il tuo cuore addolorato e sanguinante mi dice di non temere e di aver fiducia, me lo dice con tanta forza. Tu sai, o Creatore di tutte le cose, che cos'è un cuore vivente, un cuore di carne e di sangue in cui cielo e terra si combattono.
    Raïssa Maritain

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  5. O croce divina, legno amoroso (...) tributo di sangue delle beatitudini. Luce dei misteri, chiave di certezza.
    Raïssa Maritain

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