Venerdì - Lc 21,29-33
La piena e ricca umanità di Gesù si rivela anche in questa paraboletta del fico. Non è raro in Palestina questo albero da frutto. Gesù lo ha osservato bene. Sa che è una pianta che stenta a uscire dalla condizione invernale. Rimane spoglio, scheletrito a lungo; poi, quando comincia a germogliare, porta a compimento ben presto il suo verdeggiare di fronde e foglie. Osserva questo fenomeno e dirai a te stesso: ci siamo! L'estate è alle porte.La paraboletta è un realistico avvertimento del Signore circa il fatto che la fine di questa vicenda terrena non è qualcosa di lontano, quasi impensabile. No! È presto, molto presto in arrivo. E l'immagine stessa del fico che germoglia parla di vita, non di morte, di un rigoglio che presto apparirà in pienezza, non di una distruzione.Sì, il vangelo di Gesùè sempre PAROLA DI VITA. Anche quando evidenzia innegabili eventi legati alla caducità, fragilità delle cose che passano, quello che Gesù proclama è vita eterna, un'estate di frutti di gioia e di bene che saranno dentro la ricchissima verità di Dio, ma non andrà mai più verso la negazione della vita, verso la morte. Eremo S. Biagio
La piena e ricca umanità di Gesù si rivela anche in questa paraboletta del fico. Non è raro in Palestina questo albero da frutto. Gesù lo ha osservato bene. Sa che è una pianta che stenta a uscire dalla condizione invernale. Rimane spoglio, scheletrito a lungo; poi, quando comincia a germogliare, porta a compimento ben presto il suo verdeggiare di fronde e foglie. Osserva questo fenomeno e dirai a te stesso: ci siamo! L'estate è alle porte.La paraboletta è un realistico avvertimento del Signore circa il fatto che la fine di questa vicenda terrena non è qualcosa di lontano, quasi impensabile. No! È presto, molto presto in arrivo. E l'immagine stessa del fico che germoglia parla di vita, non di morte, di un rigoglio che presto apparirà in pienezza, non di una distruzione.Sì, il vangelo di Gesùè sempre PAROLA DI VITA. Anche quando evidenzia innegabili eventi legati alla caducità, fragilità delle cose che passano, quello che Gesù proclama è vita eterna, un'estate di frutti di gioia e di bene che saranno dentro la ricchissima verità di Dio, ma non andrà mai più verso la negazione della vita, verso la morte. Eremo S. Biagio
Vedrete come fra poco la fioritura della primavera spirituale inonderà il mondo, perché andiamo verso momenti splendidi della storia. Non andiamo verso la catastrofe, ricordatevelo. Quindi gioite!
RispondiEliminaDon Tonino Bello
Per riuscire a vedere faccia a faccia lo Spirito della verità, universale e onnipresente, bisogna riuscire ad amare la più modesta creatura quanto noi stessi.
RispondiElimina"Mahatma Gandhi"
La Parola, al giorno d'oggi, è in esilio per i molti che si circondano di maestri secondo le proprie voglie. Ma la Parola di Dio, che non può essere incatenata, si spiegherà libera
RispondiEliminaS. Ilario de Poitiers
Purificati e vedrai il cielo in te. La patria spirituale dell'uomo dall'anima purificata è dentro di lui. Il sole che in lui brilla è la luce della Trinità. L'aria che respirano i pensieri che vengono a lui è lo Spirito Santo Consolatore. Un tale uomo si rallegra ognora della contemplazione della sua anima, si meraviglia della bellezza che vede, cento volte più splendida del fulgore del sole. È il Regno di Dio nascosto dentro di noi, secondo la parola del Signore.
RispondiEliminaIsacco di Ninive
La consacrazione battesimale è la prima esperienza del rapporto dialogico tra Dio e ciascuna sua creatura: è la prima esperienza di un rapporto sponsale tra Dio e l'uomo.
RispondiEliminaC. Maniago