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Spirito Santo

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Corpus Domini

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Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

martedì 17 novembre 2009

Riflessioni...risonanze - (scorriamo la XXXIII Settimana del tempo ordinario) Santa Elisabetta d'Ungheria

Martedì - Santa Elisabetta d'Ungheria - Lc 19,1-10
Oggi il vangelo ci presenta una scena commovente, ricca di perdono e di intimità: la conversione di Zaccheo, uomo ricco, capo dei pubblicani, collaboratore con la potenza occupante, disprezzato dai suoi compatrioti che lo consideravano un peccatore. Zaccheo era anche un uomo irrequieto e confuso, cosciente della sua vita irregolare; forse aveva anche desiderato uscirne, ma cambiare esige sempre una scelta ardua.Un giorno, Gesù in cammino verso Gerusalemme, passa per Gerico seguito come al solito da una grande folla. Zaccheo intuisce che questo uomo è un personaggio singolare e vuole vederlo. Quindi corre avanti e sale su un sicomoro per osservare meglio perché piccolo di statura. Arriva Gesù, lui che conosce il cuore di ognuno e la sete di Dio che ne sta sovente nascosta; guarda in alto e lo chiama per nome: "Zaccheo scendi subito, perché oggi devo fermarmi in casa tua". In quel momento Zaccheo si percepisce accettato per ciò che è, senza pregiudizi, senza condizioni, e forse per la prima volta in vita sua.Il gesto delicato di Gesù è quanto mai significativo: nonostante la mormorazione della folla, egli si fa invitare a casa, mangia con Zaccheo, stringe un rapporto di amicizia che apre il suo cuore ad accogliere il momento di salvezza: "Oggi la salvezza è entrata in questa casa".La risposta di Zaccheo è pronta e entusiasta: "Ecco Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto". Nella forza della salvezza e nel calore dell'amicizia con Gesù, Zaccheo trova la forza per uscire dal circolo vizioso di solitudine e di rifiuto in cui si dibatteva. Zaccheo è diventato un uomo nuovo, un discepolo di Gesù Cristo. La conversione di Zaccheo è la storia di ogni persona. Eremo San Biagio

7 commenti:

  1. Martirologio Romano: Memoria di santa Elisabetta di Ungheria, che, ancora fanciulla, fu data in sposa a Ludovico, conte di Turingia, al quale diede tre figli; rimasta vedova, dopo aver sostenuto con fortezza d’animo gravi tribolazioni, dedita già da tempo alla meditazione delle realtà celesti, si ritirò a Marburg in Germania in un ospedale da lei fondato, abbracciando la povertà e adoperandosi nella cura degli infermi e dei poveri fino all’ultimo respiro esalato all’età di venticinque anni.

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  2. Anche tu, Zaccheo, piccolo di statura e per giunta pubblicano, un pulviscolo, una goccia di rugiada che riposa al mattino sulla terra. E chi dovrebbe accorgersi di te? Chi dovrebbe avere un pensiero per te? Ebbene, quel rabbi che raccontava col suo volto i sogni di Dio aveva proprio alzato lo sguardo su di lui. Alzato in tutti sensi, alzato da tutti i giudizi e pregiudizi della gente.
    Angelo Casati

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  3. Dio mio, a forza di invocare la mia felicità e di cercare ovunque quel che non si può trovare, non ce la faccio più. Dopo aver rifatto i conti con me stesso, solo Tu mi rimani. A Te rimango sospeso.
    Canti della spiritualità musulmana

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  4. Ogni Tua azione, pensiero od opera, parola o gesto, sia degna della pienezza di perfezione cui tendi.
    Giovanni Vannucci

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  5. Non devi rimanere in te stesso con senso di amarezza per la tua miseria, neppure per un istante, perché anche questo è un chiudersi a Dio, è dare importanza a quello che siamo, e non a Lui che è amore!
    Divo Barsotti

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  6. Chi mai può separare la sua fede dai suoi atti, il suo credo dal suo quotidiano? Chi può disporre il suo tempo dicendo: Questo è di Dio, questo è per me? Tutte le vostre ore, tutto il vostro vivere sia la coerenza di un'ala vibrante verso l'Alto.
    Kalhil Gibran

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  7. Il cristianesimo, là dove è vero, diventa sempre un arsenale di gioia!
    Chesterton

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