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La Vera Vite

Spirito Santo

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Corpus Domini

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Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

martedì 19 ottobre 2010

Riflessioni...Risonanze...scorriamo la XXIX Settimana del Tempo Ordinario

Martedì - Lc 12,35-38
Siate pronti!
Prima di addormentarci nel sonno della morte rischiamo di cadere nel torpore della vita; ciò ci accade quando ci lasciamo coinvolgere dagli eventi, sedurre dal tempo e acquietare dalle cose che circondano, incapaci di guardare oltre, per aver perso lo scopo ultimo della nostra vita. Diventiamo come viandanti che hanno smarrito la strada il cui procedere diventa vago e immotivato. “Siate pronti!” ci risuono perciò come una sveglia dal torpore e dall’immobilismo, ci ricorda di essere dei viaggiatori che continuamente debbono cercare la strada e fare il giusto rifornimento per non restare privi di indispensabili energie. Solo così la vita acquista il suo vero significato: siamo in marcia verso una mèta, sempre desti e pronti, camminiamo insieme, abbiamo la certezza che Qualcuno ci precede e ci indichi la via. L’attesa e la fatica non sono vane perché il Signore ci attende per farci sedere al banchetto del cielo insieme ai suoi santi. Ci accompagna il pensiero per tante giovani vite, prive di mèta e di ideali, che soffocate dal nulla e dalla nausea, ricorrono ai falsi dèi, fino a procurarsi la morte, prima dell’anima e poi del corpo. Forse non si è giunti in tempo a destarli dal torpore e innamorarli della Vita!

Per un confronto personale
  • Siamo servi di Dio. Dobbiamo essere cinti, pronti, attenti e vigilanti ventiquattro ore al giorno. Tu ci riesci? Come fai?
  • La promessa di felicità futura è sicura. Cosa ci rivela ciò sulla bontà di Dio per noi, per me?

7 commenti:

  1. Ormai per l'uomo non si tratta più di temere il giudizio e di meritare la salvezza, bensì di riaccogliere l'amore nella fiducia e nell'umiltà. Gesù è risorto!
    Oliver Clément

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  2. Parole di un canto popolare
    Nella notte, o Dio, noi veglieremo
    Con le lampade, vestiti a festa.
    Presto arriverai e sarà giorno.

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  3. Credi tu, che colui che per te ha tanto sofferto, ti abbandoni? Non sia mai che tu lo pensi. Quanti, che si allontanarono da lui molto più di te, ha egli chiamato a sé? Egli infatti è colui per il quale "là dove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia".
    Adam Scott

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  4. Preparazione della venuta del Signore è l'evangelizzazione del mondo, la grazia confortatrice.
    Eusebio di Vercelli

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  5. Creati di nuovo secondo un unico modello, dobbiamo essere tutti conformi a lui. La nascita del Signore è la nascita della pace. Dice infatti san Paolo: Egli è la nostra pace, poiché ha fatto di due uno (Ef 2,14). Ebrei e pagani, attraverso di lui abbiamo entrambi in un solo spirito l'accesso al Padre (Ef 2,18). Concordi nella volontà e nei pensieri, uniti dalla fede, dalla speranza e dalla carità, lasciamoci spingere e guidare dallo Spirito di pace, perché tutti coloro che sono condotti dallo Spirito di Dio, sono figli di Dio (Rm 8,14).
    Leone Magno

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  6. Dover amare per conoscere non semplicemente che Dio-è ma chi-è-Dio: Agape. Un criterio epistemologico imprescindibile per la theologia amoris. Di più: "Un comandamento nuovo", l'unico prescritto da Gesù ai suoi amici.
    Massimo Naro

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  7. Beati voi se saprete interpretare sempre con benevolenza gli atteggiamenti degli altri anche contro le apparenze. Sarete presi per ingenui, ma è il prezzo della carità.
    Tommaso Moro

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