.

.

La Vera Vite

Spirito Santo

Spirito Santo
vieni...

Corpus Domini

Corpus Domini

Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

lunedì 8 novembre 2010

Riflessioni...Risonanze...scorriamo la XXXII Settimana del Tempo Ordinario

Lunedì della XXXII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari) Tt 1,1-9 Sal 23 Lc 17,1-6: Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.


Gli scandali, la fede e il perdono
Tutto ciò che è peccato, il male in tutte le sue esterne manifestazioni, costituisce motivo di scandalo. Poiché queste tristi esperienze fanno parte della nostra vita quotidiana, anche il giusto pecca sette volte al giorno, gli scandali, lo afferma lo stesso Gesù, sono in una certa misura inevitabili. Guai però a chi si rende responsabile di questo terribile male. È come un seme malefico che viene gettato nel terreno insieme al seme buono. Nascerà la gramigna con il rischio di soffocare il grano buono. Gesù scandisce una dura sentenza contro l'autore dello scandalo: «È meglio per lui che gli sia messa al collo una pietra da mulino e venga gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli». Assume quindi una particolare gravità lo scandalo quando a soffrirne sono i più piccoli, coloro che per la loro tenera età o per la debolezza del loro spirito non sono in grado di difendersi. Ai nostri giorni i nuovi e potenti mezzi di comunicazione sociale, offrono delle magnifiche opportunità, ma allo stesso tempo possono essere usati e purtroppo spesso lo sono, per diffondere il male, adescare i più deboli, infangare l'innocenza dei bambini. Non si contano più le povere vittime della pornografia, della pedofilia e delle mille sozzure che impiastrano di male il nostro mondo. È più che mai urgente creare della solide barriere di difesa da questi luridi assalti. Bisogna formare le coscienze e mettere in atto le migliori regole di prudenza. La correzione fraterna, che è il secondo argomento del vangelo odierno, nasce ancora dalla prudenza e dalla carità. Ammonire nel modo giusto spesso può significare guadagnare a Dio un fratello, lo afferma lo stesso Gesù: «Se il tuo fratello commette una colpa, và e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello». Il tutto deve poi sgorgare dalla fede, quella meravigliosa virtù teologale che ci apre al cielo e ci immerge in Dio. È un dono gratuito, ma possiamo e dobbiamo accrescerlo ed alimentarlo con la preghiera e con le opere. La fede ci consente di recuperare la vista dell'anima, molto annebbiata dal peccato iniziale e da quelli attuali che ancora ci insidiano. M.B.S.

6 commenti:

  1. Sii con noi Signore, per renderci tutti uno in te e idonei, per tua virtù, a trasmettere al mondo la tua pace e la tua salvezza. Amen.
    Paolo VI

    RispondiElimina
  2. Dove è odio, fa' ch'io porti l'Amore, / Dove è offesa, ch'io porti il Perdono, /Dove è discordia, ch'io porti l'Unione, [... ]
    Poiché, è /Dando, che si riceve; /Perdonando, che si è perdonati; /Morendo, che si risuscita a Vita Eterna.
    San Francesco d'Assisi

    RispondiElimina
  3. Perdonare è riavviare una nuova storia
    Hyàcinthe Vulliez

    RispondiElimina
  4. L'autentica maturità intellettuale va sempre di pari passo con la semplicità. Questa non consiste nella superficialità della vita e del pensiero né nella negazione della problematicità del reale, bensì nel saper cogliere il centro di ogni questione e nel saperla ricondurre al suo significa-to essenziale ed al suo rapporto con l'insieme. La semplicità è sapienza
    Giovanni Paolo II

    RispondiElimina
  5. Se un fratello ti offende e tu ne sei turbato, custodisci la tua lingua per non dirgli nulla con ira e non lasciare che il tuo cuore si levi contro di lui, ma ricordati che è tuo fratello, come te immagine di Dio, minacciata dal comune nemico.
    Macario il grande

    RispondiElimina
  6. Abituati a vivere la presenza di Dio, mantieniti sotto il suo sguardo fino a che la tua coscienza sarà tutt'uno col pensiero continuo di Lui. Così sarà il suo Spirito a dirigere tutto in te. Sii severo con te stesso e misericordioso verso gli altri. Non offendere nessuno; se qualcuno ti offende, tu perdona sempre.
    Teofane Vescovo

    RispondiElimina