Venerdì - Sant’Ignazio di Loyola - Mt 13,54-58
Coloro che non vengono ascoltati! – Tutti sono sicuri di essere alla ricerca della verità. Ma chi è pronto ad ascoltare Dio attraverso la voce di uno dei suoi vicini? Gesù stesso non è stato riconosciuto dai suoi compaesani. (Cf. Messalino EDB)
Coloro che non vengono ascoltati! – Tutti sono sicuri di essere alla ricerca della verità. Ma chi è pronto ad ascoltare Dio attraverso la voce di uno dei suoi vicini? Gesù stesso non è stato riconosciuto dai suoi compaesani. (Cf. Messalino EDB)
Nel Vangelo di oggi abbiamo una reazione all’insegnamento di Gesù. L’evangelista Matteo precisa dove nasce la contestazione a Gesù. Non nelle strade, non tra il popolo dove Gesù ha operato, guarito, consolato e perdonato i peccatori. Nasce nella sinagoga dove Gesù ha la pretesa di insegnare. La classe colta, che non comprende l’insegnamento di Gesù, è quella che si dimostra più restia ad accettare il suo messaggio di salvezza. Gesù non è attaccato sul contenuto del suo insegnamento ma disprezzato per le sue umili origini; Egli non proviene dalla classe sacerdotale e vuol pretendere di insegnare la sua dottrina nella sinagoga! Può capitare anche noi di non voler accettare un consiglio o un insegnamento. Può, allora succedere che siamo tentati a colpire quelli che riteniamo i nostri avversari sul piano personale. Gesù invece ci insegna a non disprezzare ciò che ci sembra umile. E’ l’invito a non giudicare dalle apparenze e nel saper accettare tutti senza nessun pregiudizio. (Monaci Benedettini Silvestrini)
Da dove mai viene a costui questa sapienza e questi miracoli? Non è egli forse il figlio del carpentiere? (Mt 13,54)
RispondiEliminaIl giorno in cui non saremo più, in un certo modo, un punto interrogativo per gli uomini, dovremo pensare che abbiamo cessato di portare in mezzo a loro la presenza del grande invisibile (R. Voillaume)
RispondiEliminai gesuiti di oggi mi lasciano molto ma molto perplesso... bel blog :) ciao carissimo
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