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La Vera Vite

Spirito Santo

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Corpus Domini

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Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

mercoledì 29 settembre 2010

Riflessioni...Risonanze...scorriamo la XXVI Settimana del Tempo Ordinario

Mercoledì - Dn 7,9-10.13-14; Sal 137; Gv 1, 47-51. SANTI ARCANGELI MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE


A te cantiamo , Signore, davanti ai tuoi angeli.

A te cantiamo, Signore, davanti ai tuoi angeli. E noi, in questa festa dei santi Arcangeli vogliamo fare proprio quel che fanno le schiere angeliche, le schiere celesti. Vogliamo dare gloria a Lui, gloria a Dio. Nella liturgia gli angeli vengono chiamati cooperatori, cooperatori del disegno di salvezza, sono al servizio di Dio e del Figlio dell’uomo, di Cristo.
Non sappiamo molto degli angeli, anche se la Bibbia spesso ci presenta questi amici di Dio. Daniele nella prima lettura parla degli angeli in forma misteriosa. Nella profezia sul Figlio d’uomo Daniele dice: “Un fiume di fuoco scendeva dinanzi a Lui, mille migliaia lo servivano e dieci mila miriadi lo assistevano”. Il profeta non nomina gli angeli, parla di fuoco, parla di miriadi, parla veramente con un linguaggio misterioso… Noi spesso rappresentiamo gli angeli come uomini, uomini dal viso dolce, soave… Nella Scrittura invece loro appaiono come esseri terribili, esseri che incutono timore, perché sono la manifestazione della Potenza di Dio, della Santità di Dio. Dobbiamo però notare una cosa importante, una cosa che spesso ci sfugge. Abbiamo parlato degli Angeli nella profezia di Daniele. Ma se la rileggiamo bene, ci accorgiamo che in quel brano, non sono gli Angeli gli esseri più importanti… Dopo la Epifania di Dio, la manifestazione di Dio vediamo “uno, simile ad un figlio d’uomo”. Ed è proprio lui e non gli Angeli ad essere introdotto fino al trono di Dio. È a lui che il Vegliardo “da’ il potere, la gloria e il regno”, è “a lui che tutti i popoli serviranno”. L cosa simile osserviamo anche nel brano evangelico di oggi… “Vedrete i cieli aperti e gli angeli di Dio salire a scendere sul Figlio d’uomo”. Anche qui gli angeli sono al servizio del Figlio d’uomo, di Gesù Cristo. Vediamo allora come la liturgia purifica il nostro culto, il nostro servizio. La nostra lode, la nostra adorazione non è rivolta ai santi, nemmeno quando si tratta degli angeli o arcangeli. La nostra lode e il nostro culto va indirizzato solo a Dio e al Figlio di Dio. Gli angeli sono solo servitori suoi che Dio, nella sua immensa bontà, mette anche al nostro servizio.
Che cos’è che ci insegna questa festa di oggi, che cos’è che impariamo oggi dai santi Arcangeli? San Michele ci insegna il “Chi se non Dio!”… Come far significare nella/colla nostra vita che solo Dio importa, che solo Lui è il Signore della nostra vita, a Lui solo vogliamo dar la nostra gloria. San Gabriele, il grande annunciatore della volontà di Dio, del progetto di Dio. Egli ci dice come riconoscere il progetto divino nella nostra vita, come accettarlo… San Raffaele, colui che guida, colui che accompagna, conduce il mondo, noi verso il Signore…
Chiediamo al Signore perché ci faccia veramente comprendere la sua santità, maestà, potenza perché possiamo dargli gloria, reverenza in mezzo ai suoi Angeli. M.B.S.

Per un confronto personale
• Hai già avuto un incontro che ha marcato la tua vita? Come hai scoperto lì la chiamata di Dio?
• Hai avuto interesse qualche volta, come ha fatto Filippo, a chiamare un’altra persona a partecipare nella comunità?

8 commenti:

  1. Un’anima non è mai senza la scorta degli angeli, questi spiriti illuminati sanno benissimo che l’anima nostra ha più valore che non tutto il mondo.
    Bernardo di Chiaravalle

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  2. Dio dà all'uomo gli angeli, che sono principi nobilissimi del cielo, al suo servizio. E non potrebbe sembrare sconveniente deputare spiriti così nobili al servizio dell'uomo, povera creatura terrena, se non sapessimo che ciò proviene dall'immensa carità di Dio verso l'uomo?
    Lanspergio

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  3. Fin dal primo istante che l'uomo compare al mondo, egli l'assiste notte e giorno. Lo accompagna nel viaggio lungo le strade; lo difende dai pericoli sia dell'anima che del corpo, l'avvisa di ciò che è bene perché lo segua. Grande dignità dell'uomo, grande bontà di Dio!
    San Giovanni Bosco

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  4. Gli spiriti immortali e beati, che abitano le sedi dei cieli e godono della partecipazione al loro Creatore - per la cui eternità sono saldi, nella cui verità sono certi, per il cui dono sono salvi - amano con grande misericordia noi, mortali e miseri, desiderando che diventiamo beati e immortali.
    S. Agostino

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  5. Gli Angeli mostrano "il cielo", poiché esistono e agiscono in un senso che va da Dio verso gli uomini.
    Pavel Evdokimov

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  6. Nel tuo silenzio /La mia vita dispersa si raccoglie / come calmo scorrere d'onda /nel canto dell'ultima luce. /...O Angelo della lode /e della contemplazione eterna, /Angelo adorante, /prendi nel cavo delle pure mani/ il guizzo breve della mia vita / e fanne un Osanna di fuoco / che non si estingue.
    Anonimo

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  7. E' una bella cosa la magnanimità, e ce lo testimonia Gesù, il quale rifiutò di inviare le legioni degli angeli contro coloro che si sollevarono contro di Lui e Lo condannarono. Così in seguito anche Stefano, il discepolo di Cristo, levò la sua preghiera per coloro che lo lapidavano.
    Gregorio di Nazianzio

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  8. Gli Angeli accompagnano la strada di Cristo; sono come lo splendore della luce che ne dà testimonianza.
    H. U. von Balthasar

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