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La Vera Vite

Spirito Santo

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Corpus Domini

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Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

sabato 18 settembre 2010

Riflessioni...Risonanze...scorriamo la XXIV Settimana del Tempo Ordinario

Sabato - Lc 8,4-15
Gesù non solo annuncia il suo vangelo, ma Egli, che scruta i cuori, ha il potere di conoscere come vengono accolte le sue parole. Ricorrendo ad una parabola descrive in modo semplice e facilmente comprensibile, le reazioni interiori, quelle positive e quelle negative che ci accompagnano. Il nostro cuore viene paragonato ad un terreno di diversa natura su cui viene sparsa la parola di Dio come buon seme tutto destinato a moltiplicarsi in copiosi frutti. Abbiamo la più ampia garanzia circa la bontà del seme: è la parola di Dio, la verità assoluta, il bene ultimo, la luce vera che illumina la nostra mente e ci conforma a Cristo. È la provvida informazione che egli ci ha voluto rivelare nella sua persona e nel suo Vangelo. L'esito del raccolto dipende quindi soltanto da noi. La strada accoglie comunque il seme, ma non ha la linfa per farlo fruttificare; il diavolo ha buon gioco; ciò che è duro non assorbe in profondità e facilmente viene portato via. La stessa sorte è riservata ai cuori di pietra, facili ai momentanei entusiasmi, ma troppo superficiali per consentire al seme di mettere radici. Le spine delle preoccupazioni e delle distrazioni, le superficialità, la ricerca delle umane ricchezze e dei facili piaceri non consentono ai semi di giungere a maturazione. Accogliere con fede, custodire «con cuore buono e perfetto» consente invece di ascoltare e produrre con perseveranza frutti abbondanti. Sono così descritte le nostre reali situazioni spirituali. Sono questi i nostri comportamenti, questi i modi diversi di ascoltare il Dio che parla, il Cristo, verità incarnata. Un primo passo potrebbe essere quello di recuperare il silenzio, sia all'interno del nostro spirito che all'esterno. Non è facile ai nostri giorni difendersi dal bombardamento continuo dei rumori e dalle frenesie che ci àgitano interiormente. Bisogna avere il coraggio di decelerare, trovare un incedere più calmo, darsi e dare a Dio spazi e momenti di ascolto. M.B.S.

Per un confronto personale
• La semente cade in quattro luoghi diversi: per la strada, tra le pietre, tra gli spini e in un buon terreno. Cosa significa ognuno di questi quattro terreni? Che tipo di terreno sono io? A volte la gente è pietra. Altre volte spini. Altre volte cammino. Altre volte terreno buono. Nella nostra comunità, cosa siamo normalmente?
• Quali sono i frutti che la Parola di Dio sta producendo nella nostra vita e nella nostra comunità?

9 commenti:

  1. Per amare te in tutto, ineffabile Dio, dobbiamo amarti al di sopra di ogni cosa; per essere fedeli alla terra, dobbiamo essere fedeli a te, Padre nei cieli. Il tuo Spirito quindi ci insegni a rinunciare per amore tuo a tutte le cose amate.
    Hans Urs von Balthasar

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  2. Noi portiamo la morte di Cristo nel nostro corpo, affinché la vita di Cristo si manifesti in noi. Non è dunque più la vita nostra, ma la vita di Cristo che noi viviamo: vita d'innocenza, vita di castità, vita di semplicità e di ogni virtù.
    S. Ambrogio

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  3. Per raggiungere il proprio scopo, la maggior parte degli uomini è più capace di un grande sforzo che di una lunga perseveranza.
    La Bruyère

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  4. Nella parabola del seminatore, il Cristo ci mostra che la sua parola si rivolge a tutti indistintamente. Come, infatti, il seminatore [del Vangelo] non fa distinzione tra i terreni, ma semina in tutte le direzioni, così il Signore non distingue tra il ricco e il povero, il saggio e lo sciocco, il negligente e l'impegnato, il coraggioso e il pavido, ma si indirizza a tutti.
    Giovanni Crisostomo

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  5. Signore, mi hai cercato e mi hai trovato là dove andavo errando, mi hai ricondotto dalla strada sbagliata e mi hai sollevato sulle tue spalle immacolate, o Cristo... Mi hai fatto entrare nella comunione e mi hai messo nel numero dei tuoi servi. Come non fidarsi di te?
    Simeone il Nuovo Teologo

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  6. Noi portiamo la morte di Cristo nel nostro corpo, affinché la vita di Cristo si manifesti in noi. Non è dunque più la vita nostra, ma la vita di Cristo che noi viviamo: vita d'innocenza, vita di castità, vita di semplicità e di ogni virtù.
    S. Ambrogio

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  7. Il passato, il futuro, non sono più nulla per me. Nel momento presente solo l'amore è la mia legge.
    Marthe Robin

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  8. Hai incominciato una vita buona, ringraziane il Signore. Ma, secondo l'avvertimento di San Bernardo, il premio è solamente promesso a chi incomincia, ed è concesso soltanto a chi persevera. Non è sufficiente correre il palio, è necessario correre sino a vincerlo: "Correte anche voi in modo da conquistarlo" scrive l'apostolo Paolo.
    S. Alfonso Maria de' Liguori

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  9. Accogliere, meditare e conservare la Parola è la porta d'accesso alla Sapienza dello Spirito.
    Isacco il Siro

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