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La Vera Vite

Spirito Santo

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Corpus Domini

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Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

venerdì 17 settembre 2010

Riflessioni...Risonanze...scorriamo la XXIV Settimana del Tempo Ordinario

Venerdì - Lc 8,1-3

Le assistenti di Gesù
Leggiamo oggi soltanto alcuni versetti del vangelo di Luca. Vengono nominate, oltre i Dodici, alcune donne che seguono Gesù e lo assistono con i loro beni. Alcune di esse erano state particolarmente beneficate dal Signore: «Erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria di Màgdala, dalla quale erano usciti sette demòni». Non è una semplice notizia: quelle donne sono le prime di una schiera che ha la sua continuità fino ai nostri giorni. Molte vocazioni sgorgano ancora da profonde conversioni e i primi, le prime a saper parlare dell'amore di Cristo sono proprio loro che l'hanno sperimentato di persona e con una intensità particolare. Talvolta, dopo aver percorso i sentieri del male, dopo la gioia ritrovata nel perdono, molti, molte sentono l'urgenza di ricambiare tanto dono con una offerta totale della propria vita, mettendosi a completo ed esclusivo servizio del Signore, soccorrendolo ancora negli ultimi e nei sofferenti di oggi, nei quali scorgono il volto stesso del Cristo. I consacrati e le consacrate di oggi, rispondendo ad una chiamata speciale, si offrono anima e corpo per tutta la vita al Signore e sulla scia dei loro fondatori, con un carisma proprio che caratterizza e differenzia i diversi istituti, ordini e congregazioni, si mettono a completo ed esclusivo servizio di Dio. Ne affermano il primato assoluto e ne testimoniano l'indefettibile fedeltà. Esprimono in modo eminente il compito caritativo e missionario della Chiesa. Esaltano, anche in un mondo distratto e distolto dalle cose del mondo, il primato della preghiera, vissuta come via privilegiata per attuare una crescente comunione con Cristo. Il loro silenzio, anche di quelle religiose, che il mondo più difficilmente conosce ed apprezza, è solo apparente e anche il loro distacco talvolta totale da ogni consorzio umano, è abbondantemente colmato dall'amore che diventa preghiera, offerta, sacrificio di lode al Signore. Sono queste ai nostri giorni, le «assistenti» di Gesù. M.B.S.

Per un confronto personale
• Nella tua comunità, nel tuo paese, nella tua Chiesa, come è considerata la donna?
• Paragona l’atteggiamento della nostra Chiesa con l’atteggiamento di Gesù. P.C.

9 commenti:

  1. L'uomo, preso dal desiderio di avere e di godere, più che di essere e di crescere, consuma in maniera eccessiva e disordinata le risorse della terra e la sua stessa vita. Alla radice dell'insensata distruzione dell'ambiente naturale c'è un errore antropologico, purtroppo diffuso nel nostro tempo. L'uomo, che scopre la sua capacità di trasformare e, in un certo senso, di creare il mondo col proprio lavoro, dimentica che questo si svolge sempre sulla base della prima originaria donazione delle cose da parte di Dio.
    Giovanni Paolo II

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  2. O mio Astro amato, incantami perché non possa più uscire dallo splendore dei tuoi raggi.
    Elisabetta della Trinità

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  3. I cristiani non potranno sperare di essere portatori di pace, se non saranno anzitutto gli uomini e le donne di un incontro, quello che si vive nelle veglie delle nostre notti e durante tutti i nostri giorni, con l'uomo per eccellenza, Cristo. Ma non ci si può fermare qui. Nasce subito un'esigenza: l'incontro con l'uomo, anche con colui che non condivide la nostra fede o vi si oppone.
    Roger Schutz

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  4. Che cos'è la santità, per una persona, se non l'aderire a Dio al massimo delle sue possibilità? E che cosa significa aderire a Dio al massimo, se non svolgere nel mondo esattamente quella funzione, umile o elevata che sia, a cui per circostanze storiche o per vocazione si è chiamati?
    P. Teilhard de Chardin

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  5. Santa Maria, donna del terzo giorno, donaci la certezza che, nonostante tutto, la morte non avrà più presa su di noi. Che le ingiustizie dei popoli hanno i giorni contati. Che i bagliori delle guerre si stanno riducendo a luci crepuscolari. Che le sofferenze dei poveri sono giunte agli ultimi rantoli. E che, finalmente, le lacrime di tutte le vittime delle violenze e del dolore saranno presto prosciugate come la brina dal sole della primavera.
    Mons. Antonio Bello

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  6. Nella sofferenza e nella miseria, nel riposo, nell'ira e nella riconciliazione, nella gioia e nel dolore, in tutte queste cose la ragione è esposta all'errore, se non assegna ad esse il tempo giusto. Si sbaglia molto anche nel dare e nel darsi, quando uno vuole farlo prima del tempo o si dedica interamente a tante cose estranee, alle quali non si è destinati attraverso l'amore.
    Hadewijch

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  7. Dammi da bere: di Te, Signore. La bocca spalancata: io aspiro. Ciò che Tu dici a me e a noi è spirito e vita. Ricevo la missione di sorgente: sei Tu in me a zampillare VITA ETERNA.
    Dal diario di Fratel Christophe (monaco ucciso in Algeria)

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  8. Risvegliaci, o rinnovatore delle coscienze; infiammaci col tuo fuoco, o Dio. Respira in noi il tuo vasto respiro; espanditi e infrangi in noi ogni vincolo - attaccamento che ostacola la manifestazione della tua libertà, nella comprensione pietosa verso ogni creatura.
    Giovanni Vannucci

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  9. Cristianesimo: irrompere dell'assoluta novità. Dio è morto e risorto nella carne perché l'uomo sia risuscitato. Credo nella risurrezione della carne.
    Olivier Clement

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