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La Vera Vite

Spirito Santo

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Corpus Domini

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Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

giovedì 9 settembre 2010

Riflessioni...Risonanze...scorriamo la XXIII Settimana del Tempo Ordinario

Giovedì - Lc 6,27-38

L’amore senza confini.
Nella scelta dei nostri amori siamo ordinariamente guidati come da un intimo e nascosto dosatore che ne determina l’intensità e gli obiettivi. Ci viene perciò spontaneo amare coloro che amano ed è altrettanto immediata l’esclusione di coloro che non ci amano e non ci danno il contraccambio. Ancora una volta il Signore Gesù viene a sconvolgere la nostra logica. Egli ci dice: «A voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano». Egli ci propone un amore senza confini, un amore che deve sospingersi fino all’eroismo. Egli, che ci dà la suprema testimonianza dell’amore con il dono supremo della vita, ha il coraggio di dire a noi suoi seguaci, di amare i nemici, di ricambiare con il bene coloro che ci odiano, di benedire coloro che ci maledicono e addirittura di pregare per coloro che ci maltrattano. Dobbiamo dire che questo è un programma di vita cristiana che si può attuare solo ed esclusivamente con la grazia divina. È troppo difforme da nostro modo di pensare e di valutare, troppo lontano dalle nostre possibilità, troppo al di sopra delle nostre forze. Il nostro mondo, dove le sfide e le competizioni sono all’ordine del giorno la remissività viene scambiata con la debolezza, il perdono con la pusillanimità, l’arrendevolezza con la codardia. Inoltre anche quando coraggiosamente riusciamo a vivere concretamente la proposta di Cristo, ci capita di sentirci momentaneamente deboli e sconfitti se non è più che viva in noi la fede nella ricompensa divina. Ci conforta l’esempio dei santi e l’eroismo di tanti fratelli che hanno testimoniato il loro amore in piena conformità al messaggio cristiano. Non ci sfugga che praticando il comandamento dell’amore, noi offriamo l’esempio migliore possibile e la nostra testimonianza diventa l’annuncio più efficace della verità della dottrina cristiana. Dobbiamo ammettere con sincera umiltà che proprio dall’incapacità di vivere in pienezza questo comandamento deriva tutta la fragilità della nostra testimonianza. M.B.S.

Per un confronto personale
• Guardiamo la vita e le persone con lo stesso sguardo di Gesù?
• Cosa vuol dire oggi "essere misericordioso come il Padre del cielo è misericordioso"? P.C.

7 commenti:

  1. La libertà non è una cameriera tuttofare che si può sfruttare impunemente. Né un paravento sbalorditivo dietro il quale si gonfiano fetide ambizioni.
    Raoul Follerau

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  2. Lodare significa struggersi ai suoi piedi in parole di ammirazione e d'amore. Significa ripe-tergli che Egli è infinitamente perfetto, infinitamente amabile, infinitamente amato. Significa dirgli che Egli è buono e che l'amiamo.
    Charles de Focauld

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  3. Purtroppo la storia dell’umanità fino al tempo presente è soprattutto la storia dell’adorazione degli idoli, dai primitivi idoli di argilla e di legno, fino ai moderni idoli dello Stato, del capo, della produzione e del consumo, santificati dalle benedizioni di un Dio idolizzato.
    Erich Fromm

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  4. C'è una pace che deve vivere nel cuore dei discepoli del Signore, la pace che viene da Dio, ricevuta per mezzo del suo Figlio che ci ha riconciliati col Padre morendo sulla croce: è la pace che viene da Dio, la pace di quelli che abbandonano il peccato e lottano contro le passioni. È la pace di cui il Signore ha detto: "Vi lascio la mia pace, vi do la mia pace, non come quella che dà il mondo".
    Oscar Romero

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  5. Dio si rivela con tale bontà e misericordia, da volgersi senza condizioni verso l'uomo, santo o peccatore che sia: senza condizioni! E se quest'uomo si sente davvero avvolto, sommerso da quella misericordia, ebbene, anch'egli può essere straordinariamente misericordioso, fino ad amare il suo nemico.
    Helmut Merklein

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  6. Nessuno – ha detto Gesù – accende una fiaccola per metterla sotto il moggio, ma la mette sul candeliere affinché rischiari tutti coloro che sono in casa (Mt 5,15). Mi pare che questa fiaccola rappresenti la carità, la quale deve illuminare e rallegrare non soltanto coloro che mi sono più cari, ma tutti coloro che sono nella casa, nessuno eccettuato.
    S. Teresa di Gesù Bambino

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  7. L'uomo che possiede la carità è un prolungamento di Dio in mezzo agli uomini.
    Giuseppe Busnaya (Siria – IV secolo)

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