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La Vera Vite

Spirito Santo

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Corpus Domini

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Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

venerdì 26 febbraio 2010

Riflessioni....Risonanze....Scorriamo la I Settimana di Quaresima

Venerdì- Mt 5,20-26
«Avete inteso…, ma io vi dico…» Gesù si propone come una sconvolgente novità. Egli non viene ad abolire la legge, ma a darne compimento. Sicuramente non possiamo prendere a modello la «giustizia» farisàica, che si fonda sulla scrupolosa osservanza della legge nei suoi aspetti formali ed esteriori, ma non ne percepisce e pratica lo spirito. Gesù stimmatizza i loro comportamenti e arriva a definirli sepolcri imbiancati. La vera religiosità è animata dalla fede e dall'amore ed è tutta orientata alla gloria di Dio e all'assidua ricerca della sua santissima volontà. Gli stessi comandamenti di Dio possono essere deformati, sminuendo il loro vero significato e le implicazione morali che ne derivano. Si può uccidere il prossimo anche senza privarlo della vita fisica e perciò anche soltanto l'insulto deve essere ritenuto lesivo del precetto dell'amore e meritevole di condanna. Questo tipo di mancanza, assai frequente, se non adeguatamente riparato, rischia di invalidare anche i momenti migliori della nostra esperienza religiosa. Per cui se stiamo andando a portare la nostra offerta al Signore e la coscienza ci rimprovera un comportamento scorretto nei confronti del nostro prossimo o un risentimento da parte di qualche nostro fratello, nei nostri confronti, dobbiamo prima cercare la riconciliazione e poi tornare a portare il nostro dono. L'esempio che Gesù ci riferisce è facilmente applicabile alla partecipazione alle nostre liturgie ed in particolare a quella eucaristica. Talvolta non è sufficiente il rapido esame di coscienza che il celebrante c'invita a fare prima della celebrazione, per scoprire la nostra vera situazione nei confronti di Dio e del nostro prossimo. Non è sufficiente neanche lo scambio del segno della pace prima di accedere alla mensa eucaristica. Bisognerebbe ristabilire prima la pace piena e poi venire, veramente liberi, a godere della piena comunione con il Signore. Soltanto così siamo capaci di comprendere e vivere la vera giustizia, ciò che è giusto non secondo l'umana accezione, ma secondo il volere divino. Questo è il culto che dobbiamo a Dio, questo è il candore che deve adornare la nostra anima prima di entrare nel banchetto di Dio. C'è da temere che siano ancora molti i profanatori del tempio perché incapaci di perdono e di riconciliazione.(Monaci Benedettini Silvestrini)
Per un confronto personale (Padri carmelitani)
• Oggi sono molte le persone che gridano "Giustizia!". Che significato ha per me la giustizia evangelica?
• Come mi comporto davanti a quelli che non mi accettano come sono? Come si è comportato Gesù davanti quelli che non l'hanno accettato?

7 commenti:

  1. Chi non ama è privo di motivazioni per osservare i comandamenti.
    S.Agostino

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  2. Il tuo cuore è agitato. All'udire l'insulto tu desideri vendicarti: ed ecco ti sei vendicato e... hai fatto naufragio. E perché? Perché in te dorme Cristo. Che vuol dire: "In te dorme Cristo"? Ti sei dimenticato di Cristo. Risveglia dunque Cristo, ricordati di Cristo, sia desto in te Cristo... Ti eri dimenticato ch'egli, essendo crocifisso, disse: «Padre, perdona loro perché non sanno che cosa fanno» (Lc 23,34)? Egli, che dormiva nel tuo cuore, non volle vendicarsi.
    Sant’Agostino

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  3. Una notte, un membro del Sinedrio venne da Gesù perché voleva conoscere che cosa dovesse fare per salvarsi. Gesù non disse: "Guarda, Nicodemo, non devi più mentire", oppure: "Devi smettere di frodare". Invece di lasciarsi andare a proibizioni singole, Gesù lo guardò e disse: "Nicodemo, devi rinascere a nuova vita"
    Martin Luther King

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  4. Volete essere felici per un istante? Vendicatevi. Volete esserlo per sempre? Perdonate.
    Lacordaire

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  5. Se il cristianesimo viene spogliato delle sue assurdità per renderlo gradito al mondo, cosa ne rimane? Voi sapete che la ragionevolezza, il buon senso, le virtù naturali esistevano già prima di Cristo e che si trovano anche ora presso molti non cristiani. Cosa ci ha portato Cristo in più? Appunto alcune assurdità. Ci ha detto: Amate la povertà, amate gli umiliati e gli offesi, amate i vostri nemici, non preoccupatevi del potere, della carriera, degli onori, delle cose effimeri, indegne di anime immortali.
    Ignazio Silone

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  6. Più invecchio, più mi convinco che nella vita ci sono due cose essenziali a cui non si può rinunciare: amare e morire.
    Abbé Pierre

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  7. La canzone che giammai dirò
    s'è addormentata sulle mie labbra:
    canzone di stelle vive
    su un giorno senza fine.
    F. Garcia Lorca

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