.

.

La Vera Vite

Spirito Santo

Spirito Santo
vieni...

Corpus Domini

Corpus Domini

Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

venerdì 20 agosto 2010

Riflessioni...Risonanze...scorriamo la XX Settimana del Tempo Ordinario

Venerdì - Mt 22,34-40

Il comandamento dell’amore.
Le interrogazioni degli scribi e dei farisei mirano sempre a «mettere alla prova» il Signore. Si ritenevano àrbitri infallibili e insindacabili nei loro giudizi e nelle loro interpretazioni della legge e di conseguenza, ritenevano di poter giudicare lo stesso Cristo. Non si arrendono neanche dinanzi all’evidenza e persistono ostinatamente nelle loro trame. La gente semplice ed umile invece accoglie le parole di Cristo e gli riconosce una speciale «autorità», che mancava invece ai falsi dottori della legge, ma proprio questo ulteriormente li ingelosisce. Le loro interrogazioni comunque, a prescindere dalle perverse intenzioni, ci offrono l’occasione propizia di ascoltare le sapienti ed illuminanti risposte del Cristo. Oggi Egli ci informa sul primo e più importante di tutti i comandamenti, quello che tutta la legge contiene e sublima: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti». Dio va messo al primo posto, va amato con la migliore intensità possibile, nulla, assolutamente nulla dobbiamo anteporre a quell’amore. E ciò perché Dio è Amore e vuole inabitare in noi e solo amandoLo gli consentiamo di essere e agire in noi santificandoci con la sua grazia. In virtù di questo amore, che ci rende figli e fratelli in Cristo. Diventiamo capaci di amare anche il nostro prossimo come noi stessi. Diventiamo capaci soprattutto di superare la schiavitù della legge e conseguire la vera libertà dei figli di Dio. Così formiamo un solo corpo, «Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati a un solo Spirito». Non dobbiamo però mai dimenticare che noi amiamo con l’amore che Dio stesso ci dona e di conseguenza non possiamo attingere da noi stessi, è Lui la fonte, da Lui dobbiamo attenderci nell’intensità della preghiera, la capacità e la forza di amarlo e di amare il nostro prossimo e noi stessi nel modo giusto. Sappiamo bene infatti quante deviazioni accadono in nome dell’amore quando questo sgorga soltanto dal cuore inquinato dell’uomo. M.B.S.


Per un confronto personale

1.L’amore per Dio e per il prossimo è per te solo un vago sentimento, un’emozione, un moto passeggero o una realtà che afferra tutta la tua persona: cuore, volontà, intelligenza e tratto umano?
2.Tu sei stato creato per amare. Sei consapevole che la tua realizzazione avviene nell’amare Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la mente? Tale amore richiede un riscontro di carità per i fratelli e le loro situazioni esistenziali. Lo vivi nella pratica quotidiana? P.C.

1 commento:

  1. Attenzione ai tanti falsi sapienti che definendosi "liberi pensatori", "detentori di verità" senza fondamento e quant'altro, oggi minacciano la Chiesa, sposa di Cristo, depositaria del Vero Amore.
    Non si può escludere che la stessa Chiesa è stata, è e sarà rappresentata da "uomini" che possono cadere e cadono nel peccato e tradiscono la legge dell'Amore. Ma stiamo attenti...nella Chiesa ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre uomini e donne veramente TESTIMONI DELL' AMORE DI GESU'. Non si faccia di una parte l'intero! E' un grosso peccato! perchè non condannando e gettando "fango",...
    ma amando ed aiutando con la correzione fraterna coloro che cadono nella tentazione, applichiamo la legge dell' Amore.
    Il pericolo è grande perchè si rischia di porre in contrapposizione il primo con il secondo comandamento: non si può dire di amare Dio e condannare il prossimo...Questo non è l' Amore di cui parla Gesù, di cui parla l'intera Sacra Scittura.
    ATTENZIONE AI FALSI PROFETI!

    RispondiElimina