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La Vera Vite

Spirito Santo

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Corpus Domini

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Nel Corpo e nel Sangue di Gesù

Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.



Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy


Maria SS. di Montevergine

Maria SS. di Montevergine
Maria SS. di Montevergine

Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina

venerdì 29 gennaio 2010

Riflessioni....Risonanze....Scorriamo la III Settimana del Tempo Ordinario

Venerdì - Mc 4,26-34
Il Regno di Dio come un seme nascostoLa fecondità dei semi divini è misteriosamente nascosta, non ha nulla di appariscente e di clamorosamente visibile; la si può scorgere solo con l'occhio della fede, che ci aiuta a comprendere, ma non ci svela mai completamente il mistero che racchiude. Sembra che tutto sia troppo piccolo ai nostri occhi, sembra che i granellini di Dio, sparsi per il mondo, siano inadeguati a confronto con le nostre attese e le nostre smanie di grandezza. C'è poi l'impazienza che ci morde dentro e non ci consente di attendere che il seme germogli e cresca. Dio vede il nostro tempo in chiave di eternità e quindi lo scandisce secondo un suo piano in scrutabile. Non ci è dato di conoscere neanche il tempo della mietitura o della raccolta dei frutti. Ci sfuggono perfino i criteri per valutare la crescita del Regno. Neanche le misure di Dio corrispondono alle nostre. Tutto questo però non significa che Egli ci voglia lasciare completamente al buio: il suo piano universale di salvezza ci riguarda direttamente e la crescita del seme significa per noi l'incarnazione nel tempo e in ciascuno di quel progetto. Ci dona perciò la fede, che dobbiamo alimentare con le altre virtù cristiane, specialmente con l'umiltà e la purezza del cuore. Solo così possiamo arrivare ad accogliere con una accettazione piena ed incondizionata i progetti divini, senza la pretesa, assurda per la pochezza dei nostri occhi, di volerli misurare con i nostri criteri umani. È proprio nei confronti di Dio che sperimentiamo i grandi guasti derivanti dalla superbia e le meraviglie che sgorgano dall'umiltà. I fasti e le glorie dei regni umani hanno le loro storie e rivelano la loro caducità. Il regno di Dio, proprio perché silenzioso e umile, piccolo e nascosto, si rivela infine in tutta la sua grandiosità con i prodigi che opera nella nostra storia. Gesù lo dichiara: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Il seme di Dio, il suo figlio prediletto, dovrà calarsi, proprio come seme fecondo, nelle viscere della terra, per germogliare e portare frutti di universale salvezza, in quel mattino di Pasqua.
Per un confronto personale
• Gesù non spiega le parabole. Racconta le storie e sveglia negli altri l’immaginazione e la riflessione della scoperta. Cosa hai scoperto tu nelle due parabole?
• L’obiettivo delle parole è rendere la vita trasparente. Lungo gli anni, la tua vita è diventata più trasparente o è avvenuto il contrario?

7 commenti:

  1. Figlio, hai un'anima sola, pensa a salvarla. Nulla giova acquistare tutto il mondo se perdi l'anima tua.
    S. Giovanni Bosco

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  2. Il seminatore non avrebbe gettato il seme se non fosse stato sicuro che, malgrado tutti gli ostacoli, quei chicchi di grano esposti a tanti rischi avrebbero finito per produrre una buona messe. Dal momento che Gesù è uscito a seminare, dal momento che ha donato la propria parola e la propria vita con tanta prodigalità nonostante le opposizioni, significa che ha in sé un’energia capace di venire a capo di tutte le resistenze: la potenza del regno di Dio.
    J. Guillet

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  3. La vita non è che la continua meraviglia di esistere.
    R. Tagore

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  4. Se tutti gli uomini imparassero a vivere semplicemente, ogni uomo avrebbe semplicemente di che vivere.
    Gandhi

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  5. "Crea in me, o Dio un cuore nuovo". Misterioso processo di trasformazione del cuore umano che fa l'uomo totalmente diverso! Processo di trasformazione che è affidato alla potenza di Dio e che permette un'esistenza nuova.
    Card. Carlo Maria Martini

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  6. Sono le parole di chi vi ama teneramente in Gesù Cristo, e ha il dovere di parlarvi con la libertà di un Padre: in ogni ragazzo, anche il peggiore, c'è una corda sensibile al bene. Tocca all'educatore scoprirla e servirsi di essa.
    Don Giovanni Bosco

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  7. Una piccola goccia basta. Chi del sangue di Cristo beve solo una goccia, si fonde in Dio con lui in infinita beatitudine.
    Angelus Silesius

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