Giovedì 07 gen –Mt 4,12-17.23-25
Convertitevi!
Gesù inizia la sua missione nel mondo lanciando agli uomini un imperativo: “convertitevi”. Egli vuole così innanzitutto renderci coscienti della nostra situazione di peccato e poi vuole rivelarci il motivo della sua venuta e della sua presenza tra noi. Già era stato additato da Giovanni Battista come l’Agnello che toglie i peccati del mondo. Ora con la sua predicazione, con i suoi miracoli, con i reiterati gesti di misericordia, vuole convincerci che ci è possibile recedere dal male e intraprendere una via, quella della salvezza; è possibile convertirsi. Ciò che era stato promesso ai nostri padri ora finalmente si adempie: “il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata”. È il peccato che ci immerge nelle tenebre, Cristo è la luce del mondo, luce dell’anima che ritrova la grazia e la gioia di vivere in Dio e di sentirsi amata. Comprendiamo allora il vero significato che Gesù vuole dare alle sue prodigiose guarigioni: la sua missione, il Regno di Dio ormai vicino, debbono significare concretamente una conversione totale dell’uomo, una vera rinascita che coinvolge tutto l’uomo nella sua realtà spirituale e fisica. L’accorrere dei malati segna l’inizio di una storia ininterrotta, di tutti coloro che, ritrovandosi malati nel corpo e nello spirito, andranno o saranno condotti da Gesù, dai suoi ministri, resi capaci di assolvere e di perdonare. L’essere risanati da lui significa aver ritrovato la vita, significa la nostra completa e reale conversione.
Per un confronto personale
• Sei qualche volta anche tu luce per gli altri?
• Oggi, molti si rinchiudono nella religione cattolica. Come vivere oggi l'universalità della salvezza?
Cfr: Monaci Benedettini, Padri Carmelitani, Eremo San Biagio
Conoscere insieme l'Amore Vero, l'Amore di Gesù attraverso la Sua Parola.
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La Vera Vite
Spirito Santo
Corpus Domini
Nel Corpo e nel Sangue di Gesù
Ciascun uomo possa "sentire e gustare" la presenza di Gesù e Maria, SS. Madre della Pentecoste, nella propria vita, in ogni attimo della propria giornata.
Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy
Nello Splendore della Resurrezione del Signore l'uomo trovi la sua vera dimensione e riesca ad esprimerla con Amore e Carità. Un abbraccio Michy
Maria SS. di Montevergine
Ti seguitò Signore - Mons.Mario Frisina
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Illuminato dallo Spirito/ battezzato dal fuoco/ chiunque tu sia: vergine, monaco, sacerdote/ tu sei trono di Dio,
RispondiEliminasei la dimora, sei lo strumento,/ sei la luce della Divinità.
Divo Barsotti
Come potrebbe l'uomo andare a Dio, se Dio non fosse venuto all'uomo? Come si libererebbe l'uomo della sua nascita di morte se non fosse rigenerato nella fede con una nuova nascita, data generosamente da Dio mediante quella che avvenne nel seno della Vergine?
RispondiEliminaIreneo di Lione
Come potrebbe l'uomo andare a Dio, se Dio non fosse venuto all'uomo? Come si libererebbe l'uomo della sua nascita di morte se non fosse rigenerato nella fede con una nuova nascita, data generosamente da Dio mediante quella che avvenne nel seno della Vergine?
RispondiEliminaIreneo di Lione
"Il Signore ci ha dato un segno nelle profondità e nelle altezza" (Is 7,14 e 11), senza che l'uomo osasse sperarlo. Come avrebbe potuto aspettarsi di vedere una Vergine generare un figlio, di vedere in questo figlio un "Dio con noi" venuto a cercare la pecora smarrita, cioè la creatura che egli aveva foggiata, e risalisse poi per presentar al Padre suo quest' "uomo" (- umanità -) così ritrovato?
RispondiEliminaIreneo di Lione, contro le eresie,III,19,3